

meraviglia,
scopri l'essenza
di Stintino
Attività
Scopri le diverse attività da fare a Stintino! Tra trekking, snorkeling e yoga, tante esperienze da fare tra le meraviglie della natura incontaminata della Sardegna.
Museo della tonnara
Il Museo della Tonnara di Stintino offre un suggestivo viaggio multimediale nella storia della pesca del tonno, praticata nel Golfo dell’Asinara fino al secolo scorso. Attraverso video, immagini d’epoca e testimonianze, il museo racconta le vite degli uomini che con fatica e dedizione lavoravano nelle tonnare. In esposizione, attrezzi da pesca, diari, articoli di giornale, abiti della “mattanza” e riproduzioni di barche, affiancati da opere d’arte di artisti sardi. Il MUT preserva la memoria storica di Stintino e promuove i valori culturali del territorio, coinvolgendo la comunità e i visitatori.
Pescaturismo
Il Pescaturismo di Stintino offre un’esperienza autentica e unica, permettendo ai visitatori di vivere la vita quotidiana dei pescatori locali. A bordo di imbarcazioni tradizionali, i partecipanti possono esplorare le acque cristalline del Golfo dell’Asinara, imparando tecniche di pesca sostenibile e scoprendo i segreti del mestiere direttamente dai pescatori. Durante l’escursione, c’è anche la possibilità di gustare il pesce fresco appena pescato, cucinato secondo le ricette tipiche della zona.
Questa attività rappresenta un’opportunità straordinaria per immergersi nella cultura marinara di Stintino, rispettando l’ambiente e sostenendo la pesca locale.
Trekking
Le passeggiate nel territorio di Stintino sono uno dei modi migliori per vivere la natura ed apprezzare le bellezze ambientali e i siti archeologici del territorio meno conosciuti e rappresentano un’ottima alternativa alle spiagge nel periodo estivo durante le giornate ventose. I sentieri sono stati recentemente individuati e mappati e a breve saranno dotati di apposita cartellonistica, sono comunque di facile accesso e fruibili in tutte le stagioni. Possono essere percorsi autonomamente o accompagnati da una guida esperta del territorio (vedi elenco).
Birdwatching
Lo Stagno di Casaraccio e Le Saline di Stintino, insieme allo stagno di Pilo (Sassari), sono state individuate quali zone di protezione speciale ZPS ai sensi della Direttiva Uccelli e quali siti di Importanza Comunitaria SIC ai sensi della direttiva Habitat. All’interno di queste aree migrano e nidificano diverse specie di uccelli visibili in diversi periodi dell’anno. All’interno di queste aree, nel rispetto delle norme di comportamento delle aree SIC e ZPS, è possibile praticare birdwatching.
Sport acquatici
A Stintino potrai imparare a entrare in sintonia con le folate di vento e le onde del mare in equilibrio sulle caratteristiche tavole dotate di vela. Sia in estate che in inverno c’è la possibilità di frequentare corsi di windsurf o di noleggiare l’attrezzatura.
Windsurf
Il Windsurf Center di Stintino, situato nella splendida spiaggia Il Gabbiano, è il punto di riferimento per gli amanti degli sport acquatici. Offre corsi di windsurf e vela per tutti i livelli, con istruttori esperti pronti a guidare sia principianti che professionisti. L’attrezzatura è disponibile per il noleggio tutto l’anno, e su richiesta si possono prenotare corsi anche durante l’inverno.
Diving
I fondali del territorio di Stintino offrono spettacoli unici sia per la bellezza incontaminata dei fondali, sia per la ricchezza delle specie ittiche presenti. Stintino è una delle destinazioni più amate dai subacquei di tutto il mondo. Le escursioni di diving ti offrono l’opportunità di esplorare un ecosistema sottomarino ricco e variegato, immerso in un paesaggio mozzafiato. Che tu sia un principiante o un subacqueo esperto, le escursioni sono pensate per soddisfare ogni esigenza. Le acque di Stintino offrono fondali adatti a tutti: dalle immersioni più facili e rilassanti ai punti più profondi e stimolanti. Ogni escursione è accompagnata da istruttori certificati che conoscono alla perfezione la zona e sono in grado di garantire un’esperienza sicura e indimenticabile.
Tour dell’Asinara
Il Parco Nazionale dell’Asinara e l’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” hanno come finalità la tutela e la conservazione della biodiversità, del paesaggio e dei valori culturali e storici, nonché la promozione di azioni di educazione alla sostenibilità, di divulgazione scientifica e di uso sostenibile delle risorse ambientali.
il Parco Nazionale dell’Asinara è visitabile con partenze dirette da Stintino da Aprile ad Ottobre (il resto dell’anno è attivo il servizio di Linea Porto Torres-Asinara) potendo scegliere tra diverse modalità di escursione: via mare in barca, via terra in bicicletta o con uno dei numerosi tour guidati (Jeep, trenino, trekking). È possibile prenotare la propria escursione tramite agenzia o direttamente tramite gli operatori autorizzati.
Sport
Stintino non è solo mare cristallino e paesaggi mozzafiato, ma anche una destinazione perfetta per chi ama lo sport e il contatto con la natura. Che tu voglia pedalare tra i sentieri panoramici, vivere l’emozione della pesca sportiva, o sfidare amici e familiari a tennis e padel, troverai attività per ogni gusto e livello di esperienza. Scopri come divertirti, rilassarti e rimanere attivo immerso in uno scenario unico.
Diamante della costa nord della Sardegna: benvenuti a La Pelosa
Le Spiagge
Attrazioni principali
Scopri le attrazioni imperdibili di Stintino! Dalla splendida spiaggia La Pelosa al fascino dell’Asinara, un viaggio tra storia, natura e paesaggi mozzafiato della Sardegna.
Museo della tonnara
Il Museo della Tonnara di Stintino offre un suggestivo viaggio multimediale nella storia della pesca del tonno, praticata nel Golfo dell’Asinara fino al secolo scorso. Attraverso video, immagini d’epoca e testimonianze, il museo racconta le vite degli uomini che con fatica e dedizione lavoravano nelle tonnare. In esposizione, attrezzi da pesca, diari, articoli di giornale, abiti della “mattanza” e riproduzioni di barche, affiancati da opere d’arte di artisti sardi. Il MUT preserva la memoria storica di Stintino e promuove i valori culturali del territorio, coinvolgendo la comunità e i visitatori.
Porto Museo delle Vele Latine
Inaugurato ad aprile 2023 nel porto Minori, in occasione del Quarantennale della regata di Vela Latina, ospita alcuni dei caratteristici gozzi della tradizione marinara stintinese. Questo tipo di armamento fu introdotto nel Mediterraneo in epoca alto-medievale dagli Arabi e prevede una vela triangolare a base libera collegata all’unico albero (detto antenna) dell’imbarcazione, più un fiocco o polaccone a prua. Nel 1983, a fronte di un’attività cantieristica ormai in declino inarrestabile, esisteva ancora nel porto di Stintino una piccola flotta di imbarcazioni a vela latina miracolosamente intatte: per salvarle, e insieme per tentare di stimolare una ripresa d’interesse verso questo patrimonio di storia e di sapienze antiche, venne istituita la Regata della vela latina. Da allora il successo crescente della manifestazione ha via via coinvolto non soltanto un gran numero di gozzi e ‘’guzzette’’stintinesi, ma anche le marinerie di tutti i porti della Sardegna, di altri della penisola e addirittura della vicina Corsica, della Provenza e della Catalogna.
Murales e mostra itinerante “Gente di Tonnara”
Un’esposizione che ripercorre la storia del borgo di Stintino e della sua gente curata dall’ Associazione culturale Centro studi sulla civiltà del Mare e per la Valorizzazione del Golfo e Parco dell’Asinara ed allestita nelle vie del paese, accanto alle case degli ex tonnarotti. Molte le immagini dedicate alla Tonnara Saline, alla cattura e alla lavorazione del tonno, che vedeva coinvolte anche le donne del paese. Passeggiando nel borgo potrai anche ammirare tre murales dedicati rispettivamente alla fondazione di Stintino (facciata Palazzo Comunale), ai Maestri d’Ascia stintinesi (Lungomare C. Colombo) e alla Tonnara Saline (Piazza Berlinguer).
Statua della Pace
Sul Lungomare di Stintino c’è una scultura che rappresenta una ragazza dai tratti orientali seduta accanto a una sedia vuota: è la Statua della Pace, un’opportunità per riflettere sulla storia e comprendere meglio le sofferenze delle donne vittime delle guerre. Il monumento ricorda le giovani donne rapite e costrette a prostituirsi per l’ esercito giapponese nell’area indo-pacifico durante la Seconda Guerra Mondiale. Il monumento è stato donato al Comune di Stintino dalla fondazione sudcoreana Korean Council for Justice and Remembrance for the Issues of Military Sexual Slavery by Japan, che sin dagli anni Novanta si occupa di tenere in vita la memoria delle donne coreane chiamate confort women (donne di conforto dell’esercito giapponese). Il Comune di Stintino ha accettato la statua come simbolo universale contro la violenza sulle donne. La statua è situata in un luogo accessibile e ben visibile, con informazioni disponibili in più lingue per i visitatori internazionali tramite QR code.
Caposaldo Militare SS – Stretto Stintino
Presso la spiaggia de Le Saline è presente uno dei capisaldi militari della Seconda Guerra mondiale più grandi del Nord Sardegna. Comprende circa 25 postazioni localizzate tra Le Saline e Monti Frattu. Lo sbarramento è composto da tobruk, pillo, bunker, trincee, rifugio antiaereo, casermette coperte, postazioni per artiglieria e sbarramenti piramidali anti carro.