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La costa Mare di Fuori a Stintino, situata sul versante occidentale della penisola, è un tratto selvaggio e affascinante che si affaccia sul Mar di Sardegna. Questa zona è caratterizzata da imponenti scogliere che custodiscono, al loro interno, calette nascoste e selvagge. Queste piccole insenature, incastonate tra le rocce a picco sul mare, aggiungono ulteriore fascino al paesaggio, creando un ambiente perfetto per gli amanti della natura incontaminata e del trekking. Raggiungibili solo a piedi tramite percorsi sterrati, le calette offrono un rifugio di rara bellezza, dove il mare si infrange con forza contro le pareti rocciose, donando uno spettacolo naturale unico e suggestivo.

A dominare questa costa aspra, dall’alto di una collina, si erge la Torre del Falcone, un’antica torre di avvistamento risalente al XVI secolo. La torre veglia silenziosa su queste meraviglie nascoste, offrendo un punto di vista privilegiato da cui ammirare la bellezza indomita del paesaggio. La vegetazione mediterranea, con arbusti di ginepro e piante aromatiche, completa questo scenario unico, che rappresenta il lato più autentico e remoto di Stintino, lontano dalle spiagge affollate, ideale per chi cerca avventura e tranquillità.

TipoNumero apertoShare
Attività:
  • Snorkeling: ottime condizioni per esplorare i fondali marini
  • Trekking: percorsi sterrati per arrivare nelle cale
Ideale per:
  • Amanti del trekking e della natura selvaggia
Divieti:
  • Divieto di prelievo di sabbia, ciottoli e conchiglie dall’arenile in base alla Legge Regionale n°16/2017 in materia di turismo: “chi asporta, detiene, vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie provenienti dal litorale o dal mare in assenza di autorizzazione è soggetto alla sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro, stabilita dall’articolo 40.”